Varie ed eventuali - Costumi da bagno 'smart'
Chi è appena tornato, chi sta per partire e chi deve aspettare ancora qualche settimana, le ferie ormai sono tra gli argomenti del giorno più quotati. Iniziando a fare la check-list di tutto il necessario, uno degli capi di abbigliamento più chiacchierato è sicuramente il costume da bagno.
Ormai da alcuni anni la moda ci ha abituato a non stupirci più di niente ed il mercato online offre soluzioni adatte ad ogni tipo di fisico, gusto esigenze o portafoglio. Curiosando un pochino online ho trovato diverse tendenze interessanti. Personalmente questa estate mi sta piacendo molto il ritorno dello scollo all'americana (per capirci ecco un esempio di top bikini di H&M: top bikini nero). Lo trovo molto carino sia nella versione "mare" in pizzo o in tessuto, che nella versione "piscina" in tessuti un pochino più tecnici.
Ormai da alcuni anni la moda ci ha abituato a non stupirci più di niente ed il mercato online offre soluzioni adatte ad ogni tipo di fisico, gusto esigenze o portafoglio. Curiosando un pochino online ho trovato diverse tendenze interessanti. Personalmente questa estate mi sta piacendo molto il ritorno dello scollo all'americana (per capirci ecco un esempio di top bikini di H&M: top bikini nero). Lo trovo molto carino sia nella versione "mare" in pizzo o in tessuto, che nella versione "piscina" in tessuti un pochino più tecnici.
Leggendo però ieri un articolo del Corriere della Sera - Moda, mi sono accorta che sono rimasta decisamente indietro in fatto di tendenze da spiaggia. La ricerca sui tessuti e l'avanzamento tecnologico interminabile che stiamo vivendo, ha portato a costumi sempre più smart. L'eleganza infatti deve andare di pari passo con le performance del costume stesso: è così che vengono presentati tessuti antibatterici, anti-zanzare, rinfrescanti e con la protezione solare.
Il nostro smartphone potrà, ad esempio, essere collegato direttamente al costume in modo da essere avvisati quando il nostro livello di protezione ai raggi ultravioletti risulta essere troppo basso.
Non ho ancora un'opinione precisa a riguardo, rimango un pochino perplessa rispetto a queste che vedo un pochino come ostentazioni forse non necessarie. Non lo so ma per ora non sono convinta. Potrei effettivamente tornare a casa di un colore differente dal gamberetto ma non sono sicura di sentirmi totalmente a mio agio dentro un costume che mi monitora.
Ad ogni modo, cercando materiale, già nel 2015 si iniziava a parlare di queste tecnologie applicate all'abbigliamento da mare. In un articolo della sezione moda di Vita da Donna si parlava già di bikini intelligente. Quindi in realtà è abbastanza evidente che questo e nei prossimi anni, sarà sempre più facile avere disponibilità di questi materiali e soluzioni.
Personalmente, al di là di tutto, credo che anch'io (come tutti) dopo aver brontolato per almeno 2/3 estati, tra qualche anno cederò e mi ritroverò a fare il bagno mentre mi squilla il cellulare perché, come al solito: non ho messo la crema, ho la sabbia nel costume, ho il segno delle pieghe dell'asciugamano sulla guancia e mi scappa la pipì.
Ecco i link degli articoli di cui vi parlavo:
E voi? Avete mai provato questi costumi? Quali sono le tendenze della moda mare che vi stanno piacendo di più? Fatemi sapere!
Buona serata!
Simo
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